Commercianti Sassari: “Danneggiati dalle scelte del Governo. Serve risarcimento”

piazza d'italia

Venerdi 30 ottobre 2020 si terrà a Sassari, in Piazza d’Italia una manifestazione pacifica per protestare contro gli ultimi provvedimenti del governo, che hanno portato la chiusura di attività come palestre, teatri, piscine e ridotto gli orari di bar e ristoranti in modo assurdo e insensato.

Tutte queste imprese hanno rispettato le regole ed i protocolli Anti Covid e ora si trovano penalizzati in maniera del tutto insensata. “A marzo abbiamo chiuso – afferma il comitato organizzatore -, molte attività hanno speso per acquistare mascherine igienizzanti e materiali sanificanti, alcuni si sono indebitati per poter riaprire in piena norma. Non vogliamo sussidi che portano solo ad indebitarci, vogliamo lavorare e chiediamo di vedere ripagati i danni delle decisioni disordinate e non strategiche del governo“.

“Milioni di lavoratori e di famiglie stanno perdendo lavoro e speranza. Non si può andare avanti cosi. In concreto abbiamo bisogno della chiusura serale almeno sino alle 23.00, di liquidità parametrati in base ai fatturati, della cassa integrazione almeno fino alla stabilizzazione del turismo europeo, della decontribuzione 2021 visto che per il 2020 abbiamo già adempiuto in pieno, dell’abbassamento dell’aliquota Iva al 4% per il prossimo anno. La politica è fatta di coraggio e di sogni. È simile alla poesia. È fatta di
immaginazione e di futuro. La politica deve rendere visibile l’invisibile”.

Il Comitato precisa che la manifestazione non intende sminuire il pericolo dei contagi, né i problemi che hanno affrontato e affrontano i positivi, ma vorrebbe che salute ed economia vadano di pari passo, con lo scopo di diventare più forti.

 

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti