Discussione in aula degli Stati generali sui trasporti marittimi
“La decisione unanime dei Capigruppo di approvare l’inserimento all’ordine del giorno della seduta statutaria del Consiglio la vertenza sui costi dei trasporti marittimi è la dimostrazione che sui grandi problemi maggioranza e opposizione procedono insieme per scongiurare l’aumento delle tariffe che potrebbe ulteriormente mettere in ginocchio l’economia della Sardegna”. Ha espresso soddisfazione il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais per l’accoglimento della richiesta sull’argomento da inserire all’ordine del giorno, formulata congiuntamente dal Presidente del Consiglio e dal Presidente della Regione, da parte della Conferenza dei Capigruppo.
“Prima della seduta statutaria del 3 febbraio –ha affermato Pais – si terranno anche gli Stati generali sui trasporti marittimi“.
All’incontro, parteciperanno il presidente della Regione, la Giunta, i consiglieri regionali, i parlamentari della Sardegna, i parlamentari europei eletti nel collegio Sicilia – Sardegna e una rappresentanza del Cal e dell’Anci.
“Sarà un grande momento di confronto – ha concluso il presidente – in cui si decideranno le strategie, che saranno poi approvate nella seduta statutaria del Consiglio regionale, da portare avanti per scongiurare l’aumento delle tariffe nei trasporti marittimi. L’incremento del 30 per cento del costo del trasporto navale nei collegamenti da e per la Sardegna, derivante dall’obbligo imposto alle compagnie di navigazione per l’utilizzo di carburanti meno inquinanti ma più costosi, non può gravare sulla nostra isola”.