Cosa prevede il nuovo Dpcm in vigore da domani 26 ottobre

dpcm

Nella notte, il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm che avrà valenza fino al 24 novembre.

Ecco cosa prevede.

Orario chiusura attività legate alla ristorazione

Ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie dovranno chiudere al pubblico alle 18. Potranno rimanere aperti la domenica e negli altri giorni festivi.
Chiusi invece i cinema, teatri, casinò, sale scommesse, palestre, piscine, centri benessere e centri termali.
Sono vietate le feste dopo i matrimoni.

Didattica a distanza

La DaD alle superiori dovrà comprendere almeno il 75% delle lezioni e potrà arrivare, a seconda dei casi, la totalità delle lezioni, senza perciò quelle in presenza. Soddisfatta così la richiesta dei presidenti regionali.
Ogni dirigente scolastico potrà scegliere le ore di didattica a distanza, da cui saranno esentati gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Chiusura piazze

I sindaci avranno la possibilità di chiudere al pubblico dalle ore 21 vie o piazze, dove è alto il rischio di assembramento. In quel caso, potranno accedere alle strade interdette solo gli esercenti commerciali e chi abita nei loro pressi.

Spostamenti fuori dal proprio comune

Rispetto alla bozza circolata ieri, nella versione ufficiale del Dpcm non sono proibiti gli spostamenti in altri comuni, ma è “fortemente raccomandato” di evitare di spostarsi, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

Eventi e competizioni sportive

Confermata la sospensione degli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, riguardanti gli sport individuali e di squadra – riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali.

Manifestazioni e cortei

Vietati i cortei, ma sono permessi solo le manifestazioni in forma di sit-in, rispettando le distanze di sicurezza.

Visite nelle Rsa

L’accesso di parenti e visitatori nelle strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (Rsa), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.

Concorsi pubblici e privati

A differenza di quanto riportato nella bozza, sono consentiti i concorsi pubblici e privati.

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