Tari, 9 milioni di euro dalla Regione al Comune di Cagliari. Maieli (FI): “Un atto di Cagliari centrismo”

“In occasione della recente approvazione della legge di stabilità regionale, la maggioranza del Consiglio ha concesso un finanziamento straordinario di 3.000.000 di euro, all’anno e per i prossimi 3 anni, al solo Comune di Cagliari, per far fronte al pagamento della TARI, la tassa sui rifiuti. Una decisione che solleva forti dubbi in termini di equità istituzionale e giustizia sociale. Il provvedimento, infatti, crea un evidente squilibrio tra Cagliari e il resto dei comuni sardi, che, pur affrontando le stesse difficoltà nella gestione dei rifiuti, non ricevono alcun tipo di supporto analogo”. E’ quanto dichiara Piero Maieli, consigliere regionale di Forza Italia.

“Mentre i cittadini di Cagliari potranno beneficiare di un alleggerimento fiscale – prosegue Maieli – gli altri sardi saranno costretti a pagare l’intero importo della TARI di tasca propria, senza alcuna agevolazione regionale. Un trattamento di favore che conferma ancora una volta un pericoloso orientamento al «Cagliari centrismo», che discrimina e penalizza tutte le altre realtà territoriali dell’isola”.

Ho subito denunciato, in fase di votazione, l’ingiustizia del provvedimento e chiesto chiarimenti, senza riceverne, ma – sottolinea il consigliere di Forza Italia – ancora più grave è stato il silenzio assoluto di tutti i consiglieri regionali di maggioranza, che, pur rappresentando territori diversi da Cagliari, non hanno mosso alcuna obiezione né preso posizione in difesa dei propri concittadini”.

“È inaccettabile che in una Sardegna che si dichiara unita e solidale, vengano adottate scelte che favoriscono pochi a discapito di molti. Le risorse pubbliche devono essere distribuite con criteri di equità e responsabilità, non in base alla geografia politica. Chiedo trasparenza, giustizia e un’immediata correzione del provvedimento – conclude Piero Maieli – la Sardegna è una sola, e ogni suo cittadino merita lo stesso rispetto”.

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