Un successo la quarta passeggiata dell’associazione Sassari Si Muove

sassari si muove

Continuano le attività dell’associazione Sassari Si Muove

Ieri pomeriggio, si è svolta la quarta passeggiata per le vie della città, organizzata dall’associazione Sassari Si Muove, per riscoprire la storia della città, attraverso l’architettura, l’urbanistica, i racconti e le testimonianze dei partecipanti.

Un evento ormai consolidato, che ha visto la partecipazione di circa settanta persone (tutti muniti di mascherina), a cui è stata spiegata la storia di alcuni palazzi storici di Sassari, come palazzo Giordano.

Gli organizzatori si dicono soddisfatti per l’ennesima risposta positiva data dalla cittadinanza all’iniziativa da loro organizzata.

Durante la passeggiata, però, è accaduto un inconveniente, che ha messo a nudo un problema atavico di Sassari: le barriere architettoniche. Tra i partecipanti, era presente una ragazza in sedia a rotelle, che, nel tratto di marciapiede che affianca l’ex carcere di San Sebastiano, ha trovato lo scivolo per i disabili chiuso per lavori. Se non fosse stato per l’intervento di due volontari delle guardie ambientali, che hanno aiuto la ragazza a scendere dal marciapiede, alzandola di peso, sarebbe dovuta tornare indietro, fino al primo scivolo utile e poi risalire via Roma e unirsi di nuovo al gruppo.

disabili sassariAll’iniziativa era presente anche Ermelinda Delogu, presidente della Commissione Disabilità, che ha ricordato gli sforzi di questa Amministrazione per far diventare Sassari una città inclusiva.

Il tema è molto sentito anche da Sassari Si Muove, che fin dalla sua nascita ha denunciato diversi problemi che i disabili, non solo sassaresi, devono affrontare.

 

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