Toschi Pilo: “Studiare soluzioni al problema dei mozziconi gettati per terra”

Il consigliere comunale di Sassari, Sebastiano Toschi Pilo, ha depositato una mozione sulla raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dall’uso di sigarette.

“Un argomento troppo sottovalutato – ha dichiarato il consigliere -, che merita di essere affrontato nel migliore dei modi, affinché si possano trovare tutte le migliori soluzioni anche a livello locale, per attenuare un enorme problema sia in termini di decoro urbano, sia, ancor più, per affrontare, discutere e divulgare quella che può essere definita una vera e propria emergenza, in termini di inquinamento ambientale, di salute dei cittadini e di ogni essere vivente“.

“Dietro il problema dei mozziconi di sigaretta – ha aggiunto -, si nasconde un mondo troppo spesso sconosciuto ai più, soprattutto ai tanti fumatori che andrebbero sensibilizzati e informati maggiormente non solo sui danni che derivano dal fumo, ma anche su quelli che derivano dall’abbandono al suolo delle cicche. I mozziconi di sigarette risultano essere tra i principali inquinanti prodotti dall’uomo e riversati ogni anno negli oceani del mondo, si stimano 4,5 triliardi di mozziconi gettati nell’ambiente ogni anno, una quantità che rivaleggia con l’inquinamento da plastica, per il triste primato del prodotto di consumo più impattante sulla salute del Pianeta”.

“Solo in Italia – ha precisato -, vengono consumate circa 72 miliardi di sigarette all’anno e che gran parte dei rispettivi mozziconi, finisca nell’ambiente, se consideriamo che ogni singolo mozzicone contiene ben oltre 4000 sostanze chimiche, molte delle quali sono cancerogene e mutageni, ogniqualvolta che si getta un mozzicone e come disperdere una piccola quantità dei peggiori pesticidi. Dagli studi risultano essere spaventose le quantità di tali sostanze riversate ogni anno nell’ambiente, solo in Italia si calcolano: 330 tonnellate di nicotina, 1.800 tonnellate di COV (Composti Organici Volatili), per non parlare delle enormi quantità di acetato di cellulosa il materiale utilizzato per costruire i filtri delle sigarette che anche a seguito del suo ciclo di degradazione, crea tonnellate di accumuli di questo materiale nel suolo e nelle acque. In tutto il mondo – ha concluso Toschi Pilosono stati avviati molteplici interessanti progetti per il riciclo e riutilizzo dei materiali dei filtri di sigaretta delle sue componenti, progetti in grado di generare energia pulita e materiali industriali, biometano e biocombustibili. Affrontare l’argomento mi sembra dunque non solo necessario ma direi doveroso e di primaria importanza.

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