Gas Naturale Liquefatto in Sardegna, iniziati i lavori per la costruzione dell’impianto ad Oristano

Il progetto, realizzato da Ivi Petrolifera e co-finanziato grazie ai fondi PNRR, rappresenta un passo fondamentale per la transizione energetica dell’isola. Il distributore potrà servire flotte di pescherecci, il settore del trasporto pesante, le automobili alimentate a metano e i mezzi pubblici.

Si chiamerà Blu Plus il primo distributore di GNL in Sardegna. Sono iniziati, infatti, i lavori per la costruzione di un impianto su un’area di oltre 3 mila mq nell’area del Porto di Oristano a Santa Giusta. Il GNL, acronimo di Gas Naturale Liquefatto, è una forma di gas naturale che viene raffreddato a temperature molto basse per trasformarlo in stato liquido, occupando così meno volume e facilitandone il trasporto e lo stoccaggio.

Il distributore di metano è realizzato da Ivi Petrolifera SpA grazie al co-finanziamento ottenuto con il bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (previsto dall’articolo 1, comma 2-ter, lett. c) del decreto legge 6 maggio 2021, n.59, convertito con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, come disciplinato dal decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 388 del 12 ottobre 2021) e rientra in una più ampia strategia di transizione ecologia portata avanti all’impresa sarda negli ultimi anni.

Il progetto Blu Plus rappresenta per Ivi Petrolifera un passo verso un grande progetto di cambiamento ed evoluzione energetica che interesserà tutta la Sardegna e di contenimento dell’inquinamento delle sue splendide coste e del mare che la circonda.

Il GNL è stato adottato in tutto il mondo come una soluzione più pulita rispetto ai combustibili fossili tradizionali, poiché il processo di liquefazione riduce notevolmente il volume e, di conseguenza, facilita il trasporto e l’immagazzinamento. Inoltre, bruciando in modo più pulito rispetto al carbone e al petrolio, il GNL contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e l’inquinamento atmosferico.

“Il GNL può essere una grande risorsa per la Sardegna” ha dichiarato Emanuele Varsi, Amministratore Delegato di IVI Petrolifera. “Un’azienda come la nostra non può che guardare alla transizione energetica sia dal punto di vista ecologico che come chiave per lo sviluppo di nuovi scenari industriali. In quest’ottica Blu Plus rappresenta una tappa irrinunciabile del percorso, in grado di rispondere ai bisogni di aziende, enti pubblici e consumatori che vogliono muoversi nella direzione dell’ambiente e della sostenibilità” .

Blu Plus sarà una vera e propria stazione di servizio riservata a mezzi pesanti e auto a metano. Sono infatti ormai moltissime le case automobilistiche (Iveco, Volvo, Mercedes e Scania tra le prime) che propongono modelli con motorizzazioni a metano e GNL, ma sono anche disponibili Kit di trasformazione da applicare alle motorizzazioni gasolio per renderle Dual-Fuel Metano-Gasolio. Attraverso un’apposita autobotte dedicata sarà possibile anche rifornire nel porticciolo di Torregrande a Oristano le imbarcazioni da diporto e da pesca che si doteranno dei dispositivi per il Dual-Fuel. Il che rappresenta una grande novità nell’isola.

Per facilitare il processo di modernizzazione, Ivi Petrolifera sta stringendo partnership con alcuni operatori per consentire la possibilità di integrare il serbatoio dei pescherecci con dispositivi che consentono anche l’utilizzo del GNL, con un risparmio sia dal punto di vista ambientale che economico: un litro di gasolio ha un prezzo alla pompa di circa 1,7 euro contro i 1,1 del GNL.

La conclusione dei lavori di Blu Plus è prevista entro l’anno. L’azienda organizzerà inoltre alcuni momenti di confronto e divulgazione sui temi della sostenibilità e della transizione energetica, durante i quali istituzioni ed esperti del settore si confronteranno sui vantaggi del GNL e sul suo utilizzo in chiave ecologica.

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