L’Aou conferma il focolaio Covid nel reparto di Medicina Interna

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Immediato l’intervento dell’Azienda ospedaliero universitaria: 14 positivi tra i pazienti, nessun operatore contagiato. In Clinica Medica cluster isolato e concluso il periodo di osservazione

È stato individuato questa mattina un cluster di positività al Covid-19 tra i pazienti del reparto di Medicina interna uomini del Santissima Annunziata. A essere positivi, dopo un’indagine avviata dall’Aou di Sassari sono stati 14 pazienti, mentre gli altri 19 ricoverati sono risultati negativi. Risultano inoltre negativi, al momento, anche gli operatori sanitari in servizio.

«Si è intervenuti prontamente – afferma il direttore del reparto, Franco Bandiera – ed è stata avviata una indagine epidemiologica per capire come si sia verificato questo cluster. È possibile che alcuni pazienti, ai quali in ingresso al Pronto soccorso era stato effettuato un tampone risultato sulle prime negativo, fossero in fase di incubazione e si siano positivizzati dopo alcuni giorni. Questo vuol dire che il virus non è stato contratto in reparto. Tutti i pazienti positivi sono stabili e non hanno insufficienza respiratoria legata al Covid».

I ricoveri sono stati temporaneamente sospesi. Il reparto resta però attivo, con pazienti all’interno, ma in questo modo si impedisce a nuovi pazienti di entrare in contatto con il cluster. I negativi vengono messi in stanze singole, monitorati costantemente dal personale medico e infermieristico, in attesa si completi il possibile periodo di incubazione virale. In queste ore sono in fase di completamento i trasferimenti dei pazienti positivi nei reparti Covid.

Il focolaio di Medicina interna è stato prontamente individuato anche grazie alle recenti “linee di indirizzo sull’uso appropriato dei test diagnostici per Sars Cov-2 e la loro interpretazione clinica” approvate dalla direzione generale dell’Aou di Sassari

Un protocollo, quello licenziato dalla direzione, che rappresenta un passo avanti nella diagnostica del coronavirus e fa il punto sulle strategie diagnostiche del Covid, alla luce delle ultime acquisizioni tecniche e scientifiche. Nello protocollo si prevede oltre ai tamponi in ingresso fatti in Pronto Soccorso anche ulteriori tamponi a 48 ore dal ricovero. Grazie a questo nuovo protocollo è stato possibile identificare immediatamente il nuovo cluster.

Adesso si andrà avanti per 10 giorni (dal momento dell’individuazione dell’infezione) con tamponi ogni 48 ore e con l’osservazione di pazienti e operatori, sino alla conclusione del periodo di incubazione. In sostanza, si è messa subito in moto la macchina che, già due settimane fa, si era messa in movimento per contrastare il cluster individuato in Clinica Medica e che oggi risulta completamente isolato

Relativamente al caso della Clinica Medica, a dodici giorni dall’individuazione del contagio, la Sorveglianza sanitaria dell’Aou di Sassari conta 16 pazienti positivi, ai quali si aggiungono 12 operatori anch’essi positivi, questi ultimi isolati al proprio domicilio. Il reparto di Clinica Medica potrà tornare alla normale attività già nei prossimi giorni.

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