Al via l’esame di maturità: ecco come si svolgerà quest’anno

commissione maturità covid
© Ansa

La maturità ai tempi del coronavirus

Inizia oggi l’esame di maturità per gli studenti italiani. Un esame anomalo, che a causa del Covid-19 sarà diverso da quello tradizionale, diviso in 5 fasi:

1) presentazione di un elaborato da parte dello studente, assegnato dai docenti entro il 1° giugno, basato sulle discipline della seconda prova scritta;
2) analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’anno;
3) discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione;
4) relazione sul tirocinio dei Pcto (Percorsi per competenze trasversali e l’orientamento ex alternanza scuola-lavoro) fatto dallo studente;
5) domande su Cittadinanza e Costituzione che potrebbero vertere anche sull’esperienza della quarantena, come ha richiesto il ministro Azzolina.

Per via delle modifiche, è cambiata anche l’assegnazione dei crediti: il curriculum scolastico peserà potrà valere massimo 60, mentre il colloquio potrà incidere fino a 40. Il Miur ha redatto una griglia di valutazione guida su cui basare la ripartizione dei crediti dell’orale:
– acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline (massimo 10 punti);
– capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle fra loro (massimo 10 punti);
– capacità di argomentare in modo critico e personale (massimo 10 punti);
– ricchezza e padronanza lessicale e semantica (massimo 5 punti);
– capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali (massimo 5 punti).

La commissione d’esame sarà composta da sei docenti interni e un presidente esterno, scelto dal ministero e tutti i membri dovranno mantenere la mascherina durante la prova, mentre gli studenti potranno toglierla durante l’orale. Chi sosterrà l’esame e l’eventuale unico accompagnatore concesso, dovranno presentarsi con un documento valido e un’autocertificazione che dichiari di non avere la febbre più alta di 37,5° e di non trovarsi in quarantena. Per questo motivo, non sarà misurata la temperatura all’ingresso, né ci sarà l’obbligatorietà dei guanti, ma sarà disponibile il gel igienizzante.

I maturandi e l’eventuale unico accompagnatore concesso si dovranno presentare non prima di un quarto d’ora dall’inizio della loro prova. Dentro l’edificio, dovrà essere mantenuta la distanza di sicurezza di due metri.

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