Successo a Milano per la mostra “I Promessi Sposi” per l’Ucraina. Presenti anche opere degli artisti sardi Sechi e Puggioni

Un’iniziativa artistica di grande risonanza si è tenuta ieri a Milano, unendo l’arte alla solidarietà. La mostra dedicata a “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, con opere di rinomati artisti del panorama nazionale ed internazionale, ha riscosso e sta riscuotendo un notevole successo.

L’evento, curato dal prestigioso critico d’arte Dott. Prof. Giorgio Gregorio Grasso, si è svolto in una location d’eccezione, soprannominata la piccola “Versailles”, che ha fatto da cornice ideale alle opere esposte. Oltre ai numerosi bravissimi pittori ucraini e italiani presenti, la mostra ha visto la partecipazione delle principali scrittrici ucraine, conferendo un ulteriore significato culturale all’iniziativa.

Il Dott. Prof. Grasso ha saputo orchestrare l’allestimento con maestria, creando un percorso espositivo che ha valorizzato al meglio ogni singola opera. La sua “magia” curatoriale, come è stata definita da molti, ha permesso di collocare ogni dipinto nel giusto contesto, rendendo la mostra non solo esteticamente appagante ma anche estremamente fruibile e coinvolgente per gli spettatori.

L’affluenza di pubblico è stata significativa, a testimonianza dell’interesse per l’arte e della forte sensibilità verso la causa ucraina. La combinazione di talento artistico, eccellenza curatoriale e un nobile scopo ha reso questa mostra un appuntamento imperdibile nel panorama culturale milanese. Presenti, anche due opere degli artisti: Sebastiano Sechi, Sebas e Salvatore Puggioni, che hanno riscosso lusinghieri consensi da parte del pubblico e i migliori complimenti dal critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso.

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