Blocco Studentesco interviene su blocco stradale di Ultima generazione

blocco studentesco cagliari

Il Blocco Studentesco interviene sul Blocco Stradale che Ultima Generazione ha messo in atto questa mattina in via Roma a Cagliari.

“Questa mattina – esordisce il Blocco Studentesco in una nota – i nostri studenti diretti a scuola e all’Università si sono imbattuti in un blocco stradale inscenato da ultima generazione. Abbiamo provveduto immediatamente a rispondere a questi imbecilli togliendogli gli striscioni, salvo essere fermati dalle forze dell’ordine che hanno ben deciso di difendere la protesta, impedendo la loro rimozione forzata da parte dei cittadini infuriati ed anzi rivolgendo spintoni verso persone anziane e lavoratori”.

“Il nostro gesto – prosegue la nota – vuole essere un monito a tutta la gioventù sarda ed italiana: questi scemi di Ultima Generazione non sono altro che utili idioti del sistema, che hanno una visione parziale, limitata e fortemente ignorante delle questioni ambientali. Non ci interessa la modalità della protesta, ma il fatto che si giochi a fare i ribelli protetti da istituzioni e forze dell’ordine: i problemi relativi all’ambiente sono frutto di anni di globalizzazione incontrollata, di delocalizzazioni della produzione in Asia, di incapacità politica di intervenire in ottica di bonifica invece che tagliare costantemente fondi in nome di una decrescita che questi soggetti auspicano”.

“Le colpe – conclude la nota – che questi soggetti vorrebbero affibiare all’Europa e agli europei noi le rigettiamo senza compromessi: solo uno spirito sociale e politico nazionale italiano ed europeo potrà affrontare veramente i problemi relativi all’ambiente quali il consumismo, le fonti d’energia e le esigenze umane che il capitalismo finanziario calpesta ogni giorno. Ci rivolgiamo contro questi idioti non per spirito securitario, ma perché troppo poco intransigenti, troppo presi dalle mode, troppo inseriti in un sistema che li protegge per essere in grado di poter rappresentare una generazione di rottura”.

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