Una cartina per scoprire Sassari e il suo territorio. 10mila copie di una mappa donate alla città dall’editore Carlo Delfino

Da oggi turisti, sassaresi e semplici curiosi potranno scoprire Sassari e le meraviglie culturali e naturali che racchiude in tutto il territorio comunale grazie a una nuova cartina. 10mila copie di una mappa che l’editore Carlo Delfino ha voluto donare alla città che lo ha «accolto circa settant’anni fa» come lui stesso ama ricordare. Tutti i particolari sono stati presentati ieri, 29 marzo, durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco Nanni Campus, l’editore Carlo Delfino e Guglielmo De Stasio per il Rotary Club Sassari.

«La cartina di Sassari è un omaggio alla cittadinanza, in occasione dell’edizione del nostro millesimo titolo, ispirato anche dal desiderio di far conoscere meglio novanta tesori ancora custoditi nel centro abitato e nel suo territorio e di farli conoscere ai tanti visitatori, a conferma della vocazione turistica della città» ha spiegato Carlo Delfino, che ha voluto coinvolgere anche il Club Rotary di cui è socio da oltre quarant’anni «con quello spirito di servizio che contraddistingue l’associazione di Sassari».

La cartina, facile da maneggiare, racchiude in una facciata, “Sassari Città Regia”, la piantina del centro città e delle aree con attrazioni. Indicazioni numeriche riportano al nome delle zone di interesse, divise in “Edifici di culto”, “Edifici ecclesiastici”, “Monumenti storici”, “Edifici privati”, “Edifici pubblici” e “Musei e sale espositive”. Nell’altra facciata, “Sassari il territorio comunale” sono invece indicati i luoghi di interesse, culturale e naturalistico, presenti appunto nel territorio, con una legenda che rende la mappa di facile comprensione. A pie’ di pagina è presente una breve descrizione, sia in italiano sia in inglese.

«Apprezziamo molto il dono che l’editore Carlo Delfino ha fatto all’intera città – ha commentato il sindaco Nanni Campus -. Si tratta di uno strumento davvero utile, capace di rendere Sassari ancora più visitabile e conoscibile, per chi viene da fuori, e per tutte le persone che la abitano e la vivono ogni giorno. Un modo per scoprirne le bellezze e i tesori e, ci auguriamo, amarla e tutelarla ogni giorno di più».

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