Sassari. Deiana (Lega): “Soluzioni contro il degrado di Santa Maria di Pisa”

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Interrogazione che chiede interventi per risolvere la situazione delle case popolari di Santa Maria di Pisa

“Le problematiche sociali, che attanagliano il quartiere di Santa Maria di Pisa, sono di una gravità assoluta e l’assenza delle istituzioni ha portato alla ghettizzazione e al profilarsi della criminalità”. Sottolinea questa situazione nel quartiere sassarese, il consigliere della Lega Daniele Deiana.

“L’abbandono di questo quartiere – aggiunge – si protrae da diversi anni e ciò ha causato gravi problematiche a livello strutturale degli edifici, tali da mettere in pericolo la stessa incolumità degli occupanti. Vi sono cumuli di detriti e di rifiuti ovunque, causando un’emergenza sia di tipo sanitaria che ambientale”.

“Il quartiere di Santa Maria di Pisa – aggiunge Deiana -, data la sua posizione geografica e la presenza di enormi spazi verdi, ora abbandonati e utilizzati come spazio dai tossicodipendenti, potrebbe diventare un’opportunità di crescita sia sociale che economica per la nostra città. Gli abitanti del quartiere sono ben disposti al cambiamento della situazione attuale e disponibili anche a gestire le aree verdi, rendendole adatte alle attività sociali e soprattutto dedicandole all’utilizzo da parte di tutti quei minori che vivono nel quartiere”.

Nell’interpellanza si legge che “non si può lasciare abbandonata la cittadinanza ed è dovere e obbligo nostro intervenire in maniera decisa e concreta su questa calamità sociale”, per cui si chiede al Sindaco e alla Giunta chi sia “la figura che deve occuparsi delle problematiche inerenti alla restaurazione e messa in sicurezza delle case popolari del quartiere di Santa Maria di Pisa, quali potrebbero essere le soluzioni delle problematiche inerenti allo stato di degrado degli immobili, se sia possibile avviare un regolamento dedicato ai residenti del quartiere per la gestione delle aree verdi, se vi siano già in opera degli interventi, sia di natura restauratrice immobiliare e sociale, sul quartiere di Santa Maria di Pisa”.

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