PD Sassari: “Rimodulare le tariffe degli spazi culturali”

teatro civico

I consiglieri comunali del Partito Democratico di Sassari Giuseppe Mascia, Giuseppe Masala, Fabio Pinna e Carla Fundoni hanno presentato una mozione per chiedere all’Amministrazione di rimodulare, anche esclusivamente per il periodo legato all’emergenza Covid-19, il piano delle tariffe di utilizzo degli spazi culturali per favorirne la richiesta e l’utilizzo.

Viste le difficoltà che attraversa il settore delle attività culturali, dovute alle restrizioni imposte per fronteggiare il diffondersi del Covid-19, diminuire le tariffe ridurrebbe il carico per gli operatori del settore e garantirebbe una continuità di programmazione per l’Amministrazione, che nella delibera di gennaio, in cui sono stati approvati i nuovi costi relativi all’utilizzo degli spazi dedicati alla cultura, è stato sottolineato che questi devono essere utilizzati dalle associazioni “per favorire lo sviluppo, la promozione delle attività culturali e per migliorare la qualità della vita comunitaria”. Nella stessa delibera, si preventiva una possibile ridefinizione delle condizioni di utilizzo “per fini di interesse pubblico e di sviluppo artistico e culturale”.

Al fine di rispettare le misure di prevenzione, la capienza di pubblico, soprattutto negli spazi al chiuso, è fortemente limitata, il che determina per gli operatori un forte ridimensionamento delle possibilità di sostenere le proprie produzioni per via degli elevati costi. Un esempio è quello del Palazzo di Città, dove i posti a disposizione sono diventati cento, a fronte di una capienza di 240 in condizioni non emergenziali. Al mancato guadagno potenziale per il numero di posti ridotti vi sono da aggiungere i costi di tutte le ineludibili certificazioni a carico del richiedente per potere usufruire degli spazi.

Il protrarsi dello stato di emergenza determinerà il perdurare di queste misure preventive, che comporteranno costi elevati e mancati guadagni. Questo rischia di indurre gli operatori a favorire l’utilizzo di altri spazi rispetto a quelli messi a disposizione dal Comune di Sassari. I consiglieri quindi chiedono all’Amministrazione di tentare di mettere in atto tutte le misure per favorire sia l’utilizzo dei propri spazi sia la realizzazione di una adeguata programmazione per evitare un danno sia economico sia culturale per la città di Sassari.

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