Sassari. “Avviare la creazione di un PUC per chi riceve il reddito di cittadinanza”

I consiglieri del Gruppo Misto di Maggioranza, Giovanna Posadinu e Giancarlo Profili, hanno presentato nel consiglio comunale di giovedì una mozione, votata all’unanimità, in cui hanno chiesto all’Amministrazione di mettere in atto tutte le azioni capaci ad avviare e disciplinare la creazione di un PUC, contestualmente alla istituzione della figura dell’Assistente di Flusso, al fine di supportare le istituzioni e rendere un servizio alla collettività.

La mozione ha lo scopo di trovare nuove soluzioni per la Fase 2, nella quale sono previsti graduali allentamenti alle restrizioni e nuove procedure di accesso alle strutture pubbliche, luoghi e mezzi di trasporto, cambiando le nostre abitudini e metodi di vita comune. La distanza sociale sarà una condizione vincolante della nostra vita per i prossimi mesi e affidarsi al solo buon senso di ogni cittadino non sarà sufficiente a garantire la necessaria sicurezza. Per questo motivo, servirà un efficace supporto ausiliario che potrà essere impiegato per limitare quanto più possibile il contagio ed il diffondersi del virus.

“A causa del vincolo delle assunzioni stabilito nel 2007 e poi proseguito negli anni – aggiungono i due consiglieri -, si è concretizzata una cronica carenza di personale in tutti i settori pubblici, motivo per cui è necessario un efficace supporto ausiliario per limitare quanto più possibile il contagio ed il diffondersi del virus. Le risorse umane che costituiscono una valida soluzione sono le persone che ricevono il reddito di cittadinanza, che sono tenuti a svolgere lavori individuati nei PUC (Progetti Utili alla Collettività) presso il Comune dove risiedono. Lavori utili a titolo gratuito per un minimo di 8 ad un massimo di 16 ore settimanali, nell’ambito del Patto per il Lavoro e del Patto per l’inclusione sociale, come quello dell’assistente di flusso, il cui compito dovrà essere quello di assistere e supportare la polizia locale, per regolare e calibrare gli accessi nei parchi, uffici, fermate di mezzi pubblici di trasporto, mercati e cimitero”.

“Servirà un efficace supporto ausiliario – dichiara la Pasadinu – che potrà essere impiegato, in sinergia con le Istituzioni, per limitare quanto più possibile il contagio ed il diffondersi del virus. Con in sinergia con le Istituzioni si deve intendere un processo di collaborazione affinché i cittadini di Sassari possano affrontare in tutta sicurezza la riapertura di tutti gli uffici pubblici, non solo quelli comunali, come quelli della Motorizzazione Civile, Agenzia delle Entrate, Uffici Postali e INPS che hanno dovuto, purtroppo, sospendere i servizi all’utenza”.

Il Consigliere Gian Carlo Profili ha commentato che è “personalmente convinto che tutti i percettori del reddito di cittadinanza che saranno scelti per far parte di questo nuovo progetto, relativo alla figura dell’assistente di flusso, saranno oltremodo contenti ed orgogliosi, poiché risulteranno oltremodo determinanti, al fine di concorrere alla realizzazione di così importante traguardo che segnerà sicuramente l’approdo ad una nuova normalità”.

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