Andria: “Correggere gli errori nell’avviso per il Cine teatro ex Astra”

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“Il Cine Teatro Ex Astra è una inestimabile risorsa per gli artisti in genere, per le compagnie teatrali e musicali, ma anche per qualsiasi attività culturale e di spettacolo rivolta all’identità all’arte e alla cultura”.

Il consigliere comunale di Sassari, Mariolino Andria, ha presentato un’interpellanza in cui chiede all’Amministrazione attivare le procedure per ritirare l’avviso per l’ex cinema Astra, correggendo gli errori, estendendo poi i tempi per il sopralluogo obbligatorio e quindi la stessa scadenza ripensando i contenuti: sia dei requisiti di partecipazione che dello stesso corrispettivo.

Secondo il consigliere, l’avviso per la manifestazione di interesse presenta alcuni errori, come, attraverso i requisiti minimi, l’esclusione di qualsiasi altra organizzazione d’impresa con adeguate competenze e requisiti, ed è rivolta solo alle Associazioni culturali, alle ONLUS agli enti no-profit e a quelli del terzo settore. A questo si aggiunge la prescrizione della spesa per gli interventi di allestimento, che “dovrà essere opportunamente documentata e potrà essere scomputata dal corrispettivo di cui al successivo punto 10: ma il punto 10 dell’avviso indica l’Inventario delle dotazioni concesse e non il corrispettivo, inoltre nel punto 12 si indica la scadenza del 22 Giugno, ma nel punto 13 viene indicata la data del 25 Giugno”.

Inoltre Andria fa notare che l’avviso è stato pubblicato il 3 giugno 2020 e, nonostante l’evidente complessità gestionale triennale e il periodo particolare di emergenza, a soli 22 giorni dalla pubblicazione, ovvero per il 25 giugno e anche il giusto sopralluogo è previsto in tempi ristretti. Inoltre ritiene “che non sia oggettivamente sostenibile il corrispettivo di 6mila euro l’anno (seppur con la possibilità di scomputarlo dai costi obbligatori per gli interventi di allestimento del bar, del botteghino e del guardaroba che sono da sostenere anch’essi a carico del comodatario), relativamente alla complessità gestionale, all’organizzazione degli spazi, al costo delle coperture assicurative e di manutenzione e quindi alla necessaria dotazione, a carico del comodatario, di attrezzature e macchinari necessari al funzionamento del Cine Teatro Ex Astra”.

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