Ecco l’autocertificazione da scaricare per gli spostamenti con motivazioni serie

polizia municipale di sassari

È stato pubblicato poco fa il modulo di autocertificazione per gli spostamenti fornito dal Ministero dell’Interno

Gli spostamenti possono consentiti essenzialmente per tre motivi: lavoro (andare e tornare dal proprio ufficio), salute (visite o esigenze sanitarie di varia natura) o necessità (come andare a fare la spesa, acquisti di prima necessità o per altre situazioni particolari, per esempio andare ad accudire parenti anziani o a prelevare i propri figli se si è genitori separati).

Nell’autocertificazione (che si può scaricare qui) il cittadino fa sapere, qualora dovesse essere fermato, le ragioni del suo spostamento, per via del fatto che si sta spostando nonostante le limitazioni decretate dal governo e la raccomandazione di restare a casa.

Il divieto di uscire di casa invece è assoluto per le persone sottoposte a quarantena o risultate positive al virus.

I controlli sul rispetto delle limitazioni della mobilità avverranno lungo le linee di comunicazione e le grandi infrastrutture del sistema dei trasporti. Dunque saranno controllate tutte le strade (dalle autostrade alla viabilità ordinaria), le stazioni ferroviarie, i porti e gli aeroporti.

Il documento deve essere stampato, compilato e pronto da esibire in caso di controllo. In caso di impossibilità di stamparlo, non si è ancora soggetti a violazioni, perché l’autocertificazione può essere “resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia. La veridicità dell’autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli”.

Il cittadino che viola le norme sugli spostamenti rischia una pena prevista di arresto fino a 3 mesi o l’ammenda fino 206 euro.

In caso di ipotesi più grave (“delitti colposi contro la salute pubblica, che persegue tutte le condotte idonee a produrre un pericolo per la salute pubblica”) secondo l’articolo 452 del Codice penale si rischia il carcere.

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