La regione Sardegna resterà di colore rosso. È quanto si apprende alla luce dell’analisi in corso dei dati di Monitoraggio Iss-Ministero della Salute.
Dalla scheda allegata al report della cabina di regia emerge che la Sardegna ha un R(t) pari a 0.97 e uno scenario di trasmissione di tipo 1, come il resto del Paese, ma questo non è bastato per ottenere un cambio di colore.
LE SPIEGAZIONI DELL’ASSESSORE NIEDDU
Infatti, dopo due settimane in rosso l’Isola conta ancora 157 focolai che portano la classificazione complessiva del rischio “alta per molteplici allerte di resilienza”. Nel complesso però la situazione sembra migliorare: la valutazione della probabilità resta “moderata” e quella di impatto diventa “bassa”, oltre al calo del 10,2% dei casi, 1.806 registrati nella settimana dal 12 al 18 aprile. (ANSA)