FSI: “Troppe carenze di organico e irregolarità all’ospedale di Tempio”

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“Purtroppo ci troviamo di nuovo a segnalare la carenza cronica di personale infermieristico e di supporto nel reparto di medicina interna del Presidio Ospedaliero di Tempio Pausania” dichiara amareggiata la Segretaria territoriale del sindacato FSI-USAE Mariangela Campus.

“Il reparto è dotato di 32 posti letto, l’organico è composto da 12 infermieri operativi e 9 OSS di cui due titolari di L.104/92; molto spesso nel turno pomeridiano è presente una sola OSS con elevato carico di lavoro. Il problema nasce dalla mancanza di personale ausiliario e dall’elevato numero dei degenti”.

Ulteriore problematica riguarda gli OSS che vengono sottratti dal loro compito principale, ovvero l’assistenza diretta e igiene del paziente (che viene talvolta trascurata), per accompagnare i pazienti in radiologia, per portare esami ematochimici in laboratorio e altre commissioni varie. Queste mansioni apparterrebbero all’ausiliario, figura non presente. Ne consegue che molti compiti degli OSS ricadono sugli infermieri, aggravando ulteriormente la loro situazione di demansionamento. Il personale OSS –evidenzia la Campus – per sopperire alle carenze di organico si occupano di attività non inerenti al loro profilo professionale, quali: i trasporti in barella vengono effettuati da una sola unità, anche con pazienti critici; il trasporto delle salme nell’obitorio, perché sprovvisto di necrofori, anche prima della distribuzione dei pasti ai pazienti del reparto; a causa della totale assenza di personale ausiliario, l’OSS deve farsi carico del ritiro dei carrelli della colazione nonché della somministrazione, sistemazione dei pazienti e ove necessario dell’aiuto all’alimentazione dei suddetti – attività che a volte si sovrappongono con l’igiene personale dei ricoverati; gli OSS si occupano della distribuzione dei pasti e della somministrazione ai pazienti allettati, dell’igiene dei pazienti, chiusura dei rifiuti, della pulizia, disinfezione e sanificazione dei tavoli, tavolini, letti, flussimetri, gorgogliatori, frigo dei pazienti, pulizia della cucina, sistemazione della biancheria pulita e stoccaggio della biancheria sporca, pulizia dei carrelli e armadi, consegna e ritiro della posta, trasporto materiale della farmacia, preparazione del dietetico per due giorni, sistemazione dei medicinali e liquidi, sistemazione del magazzino e tante altre commissioni; trasportano i carrelli del peso di oltre 60 kg/carrello dalla cucina, situata al primo piano, al quinto piano e viceversa.

“Proprio a seguito di due infortuni accorsi a due OSS a distanza di un giorno l’uno dall’altro abbiamo avviato le segnalazioni opportune del caso alla Procura della Repubblica di Tempio ed allo Spresal, affinché facciano tutte le verifiche richieste. È evidente che il protrarsi della carenza del personale può causare danni alla salute dei pazienti e dei lavoratori (sicurezza sul lavoro e professionali), in quanto sottoposti a turni di lavoro massacranti in ambienti ove le temperature sono insostenibili per assenza di climatizzatori nei corridoi e in magazzino. Una situazione allucinante che comporta un deperimento psico-fisico non indifferente per tutti i lavoratori del reparto. Pertanto chiediamo con urgenza la risoluzione delle criticità evidenziate” conclude la Segretaria territoriale del sindacato FSI USAE Mariangela Campus.

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