Covid, previsti 1006 posti letto. Solinas: “La Sardegna è pronta a ogni scenario”

terapia intensiva alghero coronavirus

“La Sardegna è pronta a fronteggiare efficacemente ogni possibile scenario di evoluzione della pandemia, garantendo una adeguata assistenza ai malati di Covid che necessitano di ricovero ospedaliero”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas commenta i numeri e gli scenari tracciati dalla rimodulazione del piano strategico regionale per l’emergenza Covid-19, approvata dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta.

Sono complessivamente 1.006 i posti letto individuati. Un programma che, seguendo l’impostazione già adottata nelle precedenti fasi dell’emergenza, prevede l’attivazione progressiva di 552 posti letto che andranno ad incrementare i 454 già attivi o di prossima attivazione, con una modularità che può consentire di arrivare a 832 posti letto in degenza ordinaria, 39 in sub intensiva e 135 in intensiva.

“La nostra strategia – dichiara il Presidente Solinas – consolida e rafforza significativamente l’impostazione già adottata nella prima fase, e la rimodula tenendo conto dell’attuale crescita della curva epidemiologica. Abbiamo identificato un percorso che ci consente di adeguare la nostra risposta in termini di assistenza al modificarsi dello scenario della pandemia. Siamo pronti a fronteggiare ogni emergenza”.

“Tutti i servizi attualmente erogati – assicura Solinas – continueranno a essere garantiti. Le soluzioni adottate consentiranno di continuare a garantire le cure, preservandone la sicurezza e l’efficienza”.

In particolare, “I livelli assistenziali dei servizi rivolti ai pazienti affetti di sclerosi multipla saranno mantenuti“, dichiara l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, in riferimento al centro regionale. “Il virus sta mettendo fortemente sotto pressione i nostri ospedali. Siamo costantemente al lavoro per dare risposte che assicurino l’assistenza ai pazienti Covid e garantiscano le cure di chi soffre a causa di altre patologie”.

Coinvolte nel piano dell’emergenza, come nella prima fase, anche le strutture private dell’Isola che, all’occorrenza, vedranno una progressiva attivazione di posti letto per pazienti Covid con i costi già prestabiliti: Mater Olbia con 36 posti letto, di cui 6 in terapia intensiva, 6 in subintensiva e 24 in degenza ordinaria; Policlinico Sassarese con 70 posti letto, 10 in intensiva, 25 in subintensiva e 35 in ordinaria; Kinetica con 50 posti letto, 10 in intensiva e 40 in ordinaria.

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