Intervento ATS sugli onorari dei medici precari convenzionati

sardegna personale sanitario

“Apprendiamo con favore come l’appello congiunto di Méigos – GMS, SIGM Sardegna, e Dipartimento Medico non sia rimasto inascoltato ed abbia portato alla sospensione alla indebita imposizione del regime fiscale proprio dei redditi da lavoro dipendente nei confronti dei medici di continuità assistenziale con incarico a tempo determinato”. Lo affermano le tre associazioni mediche.

“Ringraziando l’intervento del Sindacato e degli Onorevoli Consiglieri – aggiungono -, che hanno portato le istanze dei Giovani Medici nei tavoli di concertazione aziendale e governativa, ci teniamo a mettere luce su alcuni aspetti: è priorità delle nostre Associazioni difendere i diritti dei Giovani Medici Precari tutti, dalla Continuità Assistenziale, alla Medicina dei Servizi Territoriali (Medicina Penitenziaria e Specialistica Ambulatoriale), ai Medici dell’Emergenza Sanitaria. Una generazione di Professionisti su cui regge il Sistema Sanitario Regionale, che è stata spogliata delle agevolazioni fiscali destinate alla propria posizione contrattuale e che merita chiarezza e pari dignità nei rapporti con l’Azienda”.

“Consideriamo la sospensiva della normativa un risultato dovuto alla lungimiranza dell’Amministrazione, riteniamo che a questa, necessariamente dovrà conseguire una definitiva regolamentazione che metta in linea tutele contrattuali e trattamento fiscale, impegno e onorari professionali. Mèigos GMS, SIGM Sardegna e Dipartimento Medico vigileranno sul tema – concludono -, valutando tutte le azioni necessarie a tutela dei diritti dei giovani medici, della dignità professionale e delle loro cure nei confronti della popolazione dell’Isola. Medas, Sàbios e Cuncordes”.

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