Sassari. “Strumentali le polemiche della Lega sulla disabilità”

dispositivi acustici per non vedenti

Il consigliere del MoVimento 5 Stelle Sassari, Laura Useri, facente parte della Commissione Disabilità è intervenuta per rispondere alle dichiarazioni della Lega sulla bocciatura della proposta del consigliere Ginesu di dotare in semafori di dispositivi acustici per i non vedenti.

“Nel 2019 – esordisce – una mozione, presentata da me e dal consigliere Sias e approvata all’unanimità da tutti i consiglieri comunali, sottoponeva all’attenzione del consiglio le problematiche relative alla mobilità dei non vedenti, e tra queste anche il tema riproposto dal Consigliere Ginesu dei segnali sonori negli impianti semaforici. La maggioranza oggi come allora ha sempre grande attenzione per tutte le difficoltà attinenti alla disabilità, e perciò non ha votato contro l’argomento meschinamente strumentalizzato da personaggi politicamente inconsistenti, ma contro la forma con cui è stato proposto cioè una mozione“.

LEGGI ANCHE: “FALSITÀ DELLA LEGA SULLE MISURE PER I DISABILI A SASSARI”

“Il sindaco e la giunta – precisa la Useri – avevano già assunto un’impegno a lavorare in quella direzione, con la mozione del 2019, ecco perché, sarebbe stata più opportuna una interpellanza per conoscere lo stato dell’arte, senza sollevare polemiche inutili su temi che non riguardano una parte politica, ma coinvolgono la società nella sua totalità”.

Nella stessa mozione, inoltre, si chiedeva al Sindaco di “mettere in atto gli interventi necessari per l’adeguamento dei mezzi di trasporto” proprio per i non vedenti. Il vocalizzatore, che indica le fermate, è stato installato negli autobus dell’ATP già l’anno scorso.

“Mi preme inoltre rammentare – conclude – l’ultimo risultato che come amministrazione abbiamo ottenuto in breve tempo in relazione ai contributi per l’abbattimento architettoniche a favore dei disabili per tutto il territorio regionale. Studi normativi che abbiamo portato avanti dimostrando l’errata applicazione per più di venti anni di una normativa nazionale da parte della Regione Sardegna. Oggi grazie a questo lavoro e alla sensibilità nei confronti delle disabilità di questa amministrazione, è stato ripristinato il diritto negato per troppo tempo. La maggioranza si confronta, collabora e produce fatti, non sterili polemiche”.

“Dopo l’approvazione della mozione del M5S, praticamente uguale a quella del consigliere Ginesu, stiamo lavorando congiuntamente al Pums (piano urbano della mobilità sostenibile), anche sul Piano per le Barriere Architettoniche, sono azioni queste che vanno studiate e adattate al tessuto urbano esistente. Laddove sono previsti nuovi attraversamenti e installazioni di impianti semaforici verranno corredati di dispositivi sonori e di loges”. La precisazione arriva dal consigliere Grazia Di Guardo, presidente della Terza Commissione (Urbanistica, assetto del territorio, piani della circolazione urbana).

“La proposta di emendare la mozione – prosegue -, rendendola più attuabile e rapportabile alla situazione reale di questa città, è stata rifiutata dal consigliere Ginesu, forse perché fare la vittima da più visibilità. E mentre in molti si appassionano al gossip, noi stiamo lavorando e siamo concentrati su azioni strutturali importanti per tutti i cittadini, nessuno escluso, non possiamo accettare la lezioncina di morale spicciola su temi che abbiamo già fatto nostri nella programmazione della città che abbiamo in mente. A conferma di quanto sostengo,  condivido le dichiarazioni della Presidente Ermelinda Delogu”.

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti