Mozione di sfiducia al presidente Solinas domani in consiglio regionale

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Il Consiglio regionale si riunirà domani alle 11 per discutere la mozione n. 361 (Ciusa e più) di sfiducia al Presidente della Regione.

Lo ha deciso stamattina la Conferenza dei Capigruppo presieduta dal Presidente del Consiglio regionale Michele Pais.

La mozione di sfiducia si basa su due punti: il primo verte sull’ordinanza di riapertura delle discoteche dell’11 agosto e alla moltiplicazione, nei giorni successivi, di focolai da Covid nei locali, in particolare in Costa Smeralda. Il secondo invece è incentrato sul parere del Comitato tecnico scientifico, che nei giorni scorsi ha ribadito di essere stato sempre contrario alle riaperture.

“Il presidente della Regione si deve assumere la piena responsabilità politica delle decisioni che hanno condotto la Sardegna sull’orlo del baratro a causa del dilagare incontrollato del Covid-19 che ha minato e sta minando il diritto alla salute e le condizioni economiche dei cittadini sardi”, si legge nella mozione che porta la firma di tutti gli esponenti dei partiti d’opposizione, con l’eccezione di Franco Stara di Italia Viva e Carla Cuccu del M5s.

“È necessaria – ha detto il Presidente Pais proponendo ai Capigruppo l’inserimento immediato della mozione all’ordine del giorno dell’Assemblea – una discussione immediata a difesa dell’autonomia del Consiglio regionale e delle prerogative dei singoli consiglieri di maggioranza e opposizione che hanno sempre espresso liberamente il voto. La spettacolarizzazione a cui abbiamo assistito negli ultimi giorni non ha certo giovato all’immagine della Sardegna e dei sardi. Chiedo la collaborazione di tutti per riportare il confronto nell’unica sede deputata a garantire l’onorabilità delle Istituzioni e a fare finalmente chiarezza: il Consiglio regionale.”

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