Lega Sardegna: “Mozione sfiducia Solinas grave perdita tempo delle opposizioni”

“La mozione di sfiducia a Solinas? Una grave e inutile perdita di tempo. Le opposizioni invece di portare in Regione a spese dei sardi inutili polemiche, pensino a collaborare con la maggioranza e a presentare proposte di buonsenso per combattere questa grave pandemia. Dalla Lega il rinnovato sostegno all’ azione di governo e di gestione dell’emergenza sanitaria ed economica del nostro Presidente Christian Solinas e della sua Giunta”. Cosí il deputato Eugenio Zoffili, coordinatore regionale della Lega Sardegna commenta la mozione di sfiducia al Presidente Solinas respinta oggi dalla maggioranza del Consiglio Regionale sardo.

Sulla stessa linea, il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Dario Giagoni: “Rispediamo al mittente l’assurda e ridicola richiesta di sfiducia al Presidente Solinas avanzata dalla minoranza. Abbiamo quest’oggi letteralmente rubato un’intera giornata ai lavori del Consiglio per discutere del niente più totale.Una mozione che si basava sulle farneticazioni di una trasmissione televisiva faziosa e strumentale, irrispettosa persino nei confronti della sfera privata del Presidente. La minoranza sarda dovrebbe provare vergogna per aver avvallato tali sporchi giochetti, contribuendo a gettare nel panico e nell’angoscia i cittadini meritevoli di impegno costante e non di assistere a questo spettacolo osceno”.

“I sardi hanno diritto di poter contare su una classe politica che, soprattutto in questo grave momento di emergenza, sia realmente coesa e capace di essere costruttiva e non distruttiva. La fiducia del gruppo Lega, della maggioranza tutta, al Presidente Solinas è stata ampiamente riconfermata. Noi tutti come, certamente, la maggior parte dei sardi, siamo fieri di essere guidati in questo difficile momento da un Governatore tanto riflessivo, serio, pacato e lungimirante, che politicamente tanto avrebbe da insegnare a taluni personaggi che mirano a fare solo sciacallaggio fine a se stesso”, conclude Giagoni.

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