Elezioni comunali. Allo studio il voto da casa per chi è in isolamento

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Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dall’opposizione, che vede Daniele Cocco (LeU) primo firmatario, che invita la Giunta a studiare, dopo aver sentito il parere del comitato tecnico scientifico, dei modelli alternativi di voto, che permetta alle persone in isolamento domiciliare di poter votare da casa nelle prossime elezioni comunali nell’isola, previste per il 25 e 26 ottobre.

Il voto arriva dopo l’allarme lanciato dal presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana, che ha evidenziato il problema della “mancata organizzazione per garantire il diritto all’elettorato attivo per le persone positive al Covid19 e per quelle in isolamento rappresenterebbe una possibile alterazione della normale dinamica elettorale”.

“Nel caso di presenza di una sola lista, difatti, ci potrebbero essere difficoltà al raggiungimento del quorum in relazione, in qualche comune – ha continuato Deiana – al numero di persone in isolamento; nel caso di presenza di due liste, la mancata organizzazione del voto domiciliare, potrebbe ‘alterare’ il risultato democratico soprattutto in comuni molto piccoli dove il risultato si gioca per poche decine di voti”.

 

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