Alivesi: “Stiamo lavorando per Sassari città metropolitana”

gruppo di maggioranza sassari
Il consigliere Manuel Alivesi, capogruppo del gruppo misto di maggioranza in consiglio comunale, ci ha gentilmente offerto un’intervista. Vari sono stati gli argomenti di cui si è parlato: da Sassari città metropolitana allo snellimento della burocrazia

Consigliere, l’ultima polemica che ha investito questa amministrazione è stata quella che ha riguardato gli alloggi alle famiglie rom che vivono a Piandanna. Qual è realmente la situazione?
Per disposizione normativa, come tutti sanno, l’Amministrazione Comunale deve provvedere alla progressiva dismissione del cosiddetto “Campo Nomadi” di Piandanna. Per fare questo il Ministero competente ha programmato l’erogazione delle risorse necessarie per poter dislocare altrove gli ospiti del Campo. A tale scopo l’assessorato ai Servizi Sociali ha provveduto alla promozione di un bando per la ricerca, in Città, di alloggi privati da mettere a disposizione del Comune per l’assegnazione alle varie famiglie che attualmente risiedono nel già citato bando.

Nessuna polemica quindi se non l’attivazione della necessaria procedura volta a reperire e trovare una nuova collocazione abitativa per le famiglie delle varie etnie. Attualmente restiamo in attesa di verificare se in Città esistano privati interessati alle condizioni del bando predisposto. Presto sapremo se e quanti appartamenti potranno essere resi disponibili.

Credo che Sassari costituisca l’unico caso in Italia, per un capoluogo di provincia, dove una lista civica abbia vinto le elezioni comunali superando centro destra, centro sinistra e Movimento 5 Stelle. Quali sono i rapporti con l’opposizione?
Senza dubbio il progetto politico voluto e guidato dal Sindaco Campus costituisce una formidabile novità, non solo per essere riuscito, dopo quindici anni di evanescente appiattimento politico ed amministrativo che ha impoverito la Città, a promuovere un concreto cambiamento alla guida di Sassari, ma soprattutto per essere riuscito a dare vita ad un gruppo di Amministratori che liberi da frizioni, lacci e vincoli di partito possono concretamente concentrarsi ed occuparsi con consapevolezza e competenza della soluzione degli annosi problemi di Sassari.

L’espressione più chiara del valore del progetto è stata senza dubbio lo scioglimento delle cinque liste elettorali per la costituzione di un unico e granitico Gruppo Consiliare composto da 21 Consiglieri che esprimono fiducia e condivisione di tutti gli atti dell’Esecutivo.

In merito ai rapporti con l’opposizione dobbiamo sottolineare che mai come in questo mandato ci troviamo di fronte ad una minoranza molto disomogenea che, almeno fino a questo momento, nella maggior parte dei casi ha espresso voto favorevole alle delibere votate in Consiglio, passate perciò con voto unanime.

Esiste una parte risicata della minoranza che più che altro si propone costantemente come concentrata in una pervicace ricerca dello scontro personale più che in termini di fattiva proposta.

Sassari e Università, un binomio inscindibile. Di questa Giunta fanno parte due assessori provenienti dei dipartimenti della città. Quali sono i vostri progetti riguardo gli universitari?
La Giunta Comunale è stata letteralmente “disegnata” dal Sindaco Campus che ha operato scelte utilizzando il criterio della fiducia e della professionalità, fortemente espressa da un esecutivo molto tecnico. Le due componenti universitarie sono state delegate per incarichi fortemente importanti come l’Assessorato all’Ambiente e, soprattutto con la delega per l’innovazione tecnologica e programmazione. Insomma due punti nevralgici dell’importante e complessa struttura comunale, oltre che di fortissimo impatto con la Città.

La nostra Amministrazione ha ritenuto indispensabile, in questa fase di rilancio e ricostruzione cittadina, coinvolgere la nostra Università per compiere insieme tutti i passi necessari per raggiungere gli obiettivi più importanti, non solo nei settori e nelle deleghe che gli sono state assegnate.

La burocrazia è un problema atavico e nel programma avete portato avanti il discorso sull’informatizzazione dei servizi, come richiedere certificati da casa e poterli stampare comodamente, evitando di dover andare negli uffici e fare la fila. Come stanno procedendo i lavori in merito?
Diciamo pure che abbiamo trovato una struttura dotata innanzitutto di attrezzature informatiche e tecnologiche completamente obsolete. Per fare fronte a questo “aggiornamento tecnologico” abbiamo subito investito importanti risorse che permetteranno di poter contare su dotazioni all’avanguardia. Purtroppo questo tipo di investimenti non sono immediatamente percettibili dai Cittadini, perciò ad occhi profani risulta un investimento ed uno sforzo programmatico e finanziario quasi inesistente, anche se noi sappiamo benissimo che i suoi frutti si faranno sentire, eccome.

Contiamo di poter tempestivamente rilanciare ogni tipo di servizio erogato dal Comune, a cominciare dai servizi, come quello dei certificati da casa, che rappresenta solo un piccolo esempio del potenziale rilancio tecnologico e agevola i cittadini di Sassari e dell’intero apparato comunale.

Con questa amministrazione comunale si è ripreso il discorso sulla riforma degli enti locali. Secondo lei, c’è speranza di vedere “Sassari città metropolitana”?
Più che una speranza è una certezza.

Cosi come annunciato in campagna elettorale dal Sindaco Campus la richiesta di riequilibrare il peso tra “Capo di sopra” e “Capo di sotto”, oltre che un dovere, è una assoluta necessità che si ripercuote sulla stabilità dell’intera Isola.

La nostra Amministrazione, grazie soprattutto all’autorevolezza del progetto, che ha visto le ultime elezioni comunali e soprattutto grazie alla autorevolezza del Primo Cittadino di Sassari Nanni Campus, si è tempestivamente attivata e proposta come capofila per guidare l’intero Nord Sardegna.

In questo momento esiste l’Ente Rete Metropolitana, ed è su questo che la nostra Amministrazione sta già lavorando, che però sappiamo tutti non avere la stessa importanza della qualifica di Città Metropolitana.

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