“Scrivo come mangio” di Vincenzo Mangione: il prossimo 9 maggio a Sassari incontro con l’autore del libro

Nell’ambito della rassegna culturale “Maggio dei libri” organizzata dall’associazione “Ma …donne”, giunta alla Xª edizione, il 9 maggio, alle ore 18:00 presso la Galleria del Centro Commerciale “Porte di Sassari” (loc. Predda Niedda) si svolgerà un incontro nel quale l’autore del libro “scrivo come mangio”, Vincenzo Mangione, dialogherà con Luca Babudieri.
La manifestazione è promossa dal Ministero della Cultura e dall’Agenzia del Libro inserita nel progetto “Città che legge” al quale aderisce anche il Comune di Sassari che, insieme alla Provincia, ha dato il patrocinio.
L’idea nasce da un’idea della presidente di “Ma …donne“, Brunilde Giacchi per creare una vetrina agli autori locali e anche quest’anno si avvale della collaborazione con «Olbia Community Hub» e del «Conservatorio Luigi Canepa» di Sassari.

Il titolo del libro “scrivo come mangio” è un chiaro calembour che riflette l’irrefrenabile passione dell’autore per la scrittura collegandola al suo cognome in modo ironico. Ed è così che per coerenza col titolo i capitoli del libro richiamano un menù di ristorante invitando quindi il lettore a “gustare” le pagine come si gusta un buon pasto.
Il libro è una sorta di “diario di bordo” di un viaggio che attraversa tre decenni con pensieri, sensazioni e riflessioni, raccolti in quattro distinti contenitori che riflettono le diverse testate che hanno ospitato nel corso degli anni le parole dell’autore.
Il sottotitolo recita «quasi un’autobiografia per chi sa leggere tra le righe» sfidando quindi il lettore a trovare, scavando tra le righe, degli elementi che si riferiscano realmente all’autore.
Nella prima sezione, intitolata “Antipasti”, l’autore attinge dai suoi scritti presenti nel suo blog “entelechia”, esplorando temi che riflettono la sua visione filosofica e personale del mondo.

La seconda sezione, denominata “Primi piatti”, raccoglie articoli pubblicati sul settimanale diocesano di Sassari “Libertà”. Qui l’autore affronta argomenti legati principalmente alla fede e alla spiritualità. Ma non solo!

Il terzo contenitore, “Secondi piatti”, contiene contributi pubblicati sul blog “pAintus” focalizzandosi soprattutto sulla comunicazione creativa e esplorando il mondo dell’arte, della cultura e dell’innovazione.
La quarta sezione “Caffè e digestivi” include articoli pubblicati sul settimanale “Il Caffè”, affrontando tematiche di attualità, storia, letteratura e cultura, con uno sguardo critico e riflessivo.

Infine, l’autore arricchisce la raccolta con quindici brevi racconti che costituiscono l’ultimo contenitore che non poteva non evocare i “dolci della casa”. Questi racconti offrono un’ulteriore prospettiva – tra le righe della narrazione – con un tocco di creatività e molta immaginazione.

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti