Il programma dei Monumenti Aperti 2022 a Porto Torres

porto torres

Dopo la versione completamente in digitale del 2020 e quella mista del 2021, finalmente l’edizione 2022 di Monumenti Aperti vedrà il ritorno di volontari e pubblico nei monumenti, nelle strade e nelle piazze di 38 comuni della Sardegna. Per la prima volta, la manifestazione si terrà sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.

“Il nostro bello, insieme ci prendiamo cura del tempo”, è il titolo di questa edizione che intende richiamare l’eredità culturale riconosciuta come uno spazio condiviso dove agire per lo sviluppo sociale, economico e ambientale dei territori, e all’interno del quale rispettare quei principi di sostenibilità e benessere che sono al centro dell’impegno contemporaneo.

La XXVI edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, prosegue il 21 e il 22 maggio a Porto Torres, che partecipa per la undicesima volta alla manifestazione e dove grazie alla volontà e l’impegno dell’amministrazione comunale e alla passione dei volontari, si potranno visitare 12 monumenti.

Porto Torres ha avuto ruolo centrale nello sviluppo storico e culturale del Nord Sardegna: qui è nata la prima colonia sarda dell’Impero Romano e da quel momento la città è sempre stata crocevia di intensi scambi commerciali e contaminazioni socio-culturali. Visitare Porto Torres consente di immergersi in varie fasi storiche: da quella preistorica fino a quella industriale, passando per l’epoca romana e quella medievale. Una comunità che propone un perfetto mix di storia e innovazione.Queste le parole di benvenuto dell’amministrazione comunale ai partecipanti.

I MONUMENTI APERTI

Il Laboratorio di Xilografia, uno spazio creato grazie alla determinazione dell’artista Giovanni Dettori, con l’obiettivo di regalare, alla città e a tutta la regione, un luogo dedicato alla creazione incisoria artistica. Il maestro, titolare del laboratorio effettuerà, durante la visita, la realizzazione di una stampa d’arte e della carta fatta a mano. Il Planetario Istituto Nautico M. Paglietti una grande cupola bianca dove viene proiettato il cielo stellato.
La parte archeologia regala ai visitatori il maggior numero di siti a partire dal Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano e area archeologica di Turris Libisonis che ospita una raccolta di numerosi materiali archeologici che documentano le diverse fasi di vita della Colonia Iulia Turris Libisonis. Nell’area stessa area sono inoltre presenti la Domus di Orfeo, un’abitazione privata riccamente decorata con intonaci dipinti e diversi ambienti pavimentati con preziosi mosaici e le Terme Pallottino di cui sono visibili ambienti con mosaici di stile geometrico, dotati di un complesso sistema di riscaldamento al di sotto del pavimento e nelle intercapedini murarie.

Il Palazzo di Re Barbaro/Terme Centrali con i grandiosi resti monumentali che appartengono a un complesso termale a carattere pubblico databile, in base ai mosaici e alla tecnica edilizia, alla fine del III, inizi del IV secolo d.C. Il Complesso archeologico di via Libio 53 che è costituito da diverse sepolture di epoca romana collocate nel settore orientale della necropoli di Turris Libisonis, nelle vicinanze di un nuovo tratto della cinta muraria recentemente indagato.

Sono infine cinque le chiese: la Basilica e la cripta di San Gavino, il monumento romanico più grande della Sardegna; le Chiese di Balai Vicino e Balai Lontano, la Chiesa Cristo Risorto, edificata nel 1970 e dove nell’unica navata è possibile ammirare sette dipinti, sei dei quali eseguiti dal gruppo di artisti denominato “Gruppo dei 7” e infine la Chiesa Spirito Santo.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 21 e domenica 22 maggio secondo gli orari indicati in ciascun monumento.

Per tutte le informazioni dettagliate su disposizioni e orari consultare la brochure e il sito https://monumentiaperti.com/it/ nella pagina dedicata al comune.

SITO WEB, UFFICIO STAMPA E SOCIAL MEDIA

I contenuti della manifestazione, corredati da informazioni sempre aggiornate, foto, comunicati stampa e materiali video, sono ospitati nel sito ufficiale www.monumentiaperti.com.
Il racconto in diretta della XXVI edizione di Monumenti Aperti si svolgerà anche su Facebook (@monumentiapertiofficial), Instagram (@monumentiaperti) e Twitter (@monumentiaperti), canali social nazionali della manifestazione. Il tag ufficiale è: #MonumentiAperti2022. I contenuti video saranno disponibili sul canale YouTube Monumenti Aperti.

L’APP HEART OF SARDINIA

Heart of Sardinia è un’app gratuita per iOS e Android, che da cinque anni promuove il patrimonio turistico dell’isola. Sarà l’app ufficiale dell’edizione 2022 di Monumenti aperti e una guida digitale per tutti i visitatori: al suo interno sarà possibile consultare la mappa dei monumenti visitabili e salvare gli itinerari in anticipo.
Heart of Sardinia si occuperà anche di raccogliere dati anonimizzati e aggregati sulle abitudini dei visitatori per misurare i risultati della manifestazione.

NORME DI SICUREZZA

Dal primo maggio 2022 nei luoghi della cultura e dello spettacolo non è più necessario esibire il green pass. L’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie non è più obbligatorio, ma si raccomanda comunque di indossare la mascherina almeno di tipo chirurgica nei luoghi al chiuso.

La manifestazione seguirà le eventuali altre indicazioni in materia sanitaria anti COVID che dovessero essere indicate nel corso del programma dal Governo.

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