Il 6 e il 7 maggio in programma a Sassari “Monumenti Aperti 2023”

l'assessore laura useri e il sindaco nanni campus

Uno stimolo per giovani e adulti a riscoprire il piacere di meravigliarsi davanti alle bellezze del nostro straordinario patrimonio culturale: è l’obiettivo dell’edizione 2023 di Monumenti Aperti, dal titolo “Pratiche di meraviglia”

Si tratta della XVII edizione per Sassari, che partecipa con trentanove siti e cinque itinerari alla manifestazione coordinata dall’associazione Imago Mundi e realizzata grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e grazie alla disponibilità dei volontari. Le due giornate, sabato 6 e domenica 7 maggio, prevedono un programma di iniziative volte a valorizzare e conoscere le bellezze della città e del suo territorio.

Tutti i particolari sono stati presentati oggi, 26 aprile, durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco Nanni Campus, l’assessora alla Cultura Laura Useri, il dirigente del Settore Alberto Mura e il responsabile dell’ufficio stampa dell’associazione Imago Mundi OdV Giuseppe Murru.

Il concept di campagna e lo slogan Pratiche di Meraviglia mettono al centro la voglia di (ri)scoprire le bellezze del patrimonio culturale a cui ci siamo involontariamente abituati, quasi facendo finta di «non sapere – non conoscere» ciò che ci apprestiamo a guardare, ascoltare, indagare. La meraviglia, quindi, come una condizione emozionale complessa, che unisce timore e sorpresa, ammirazione e reverenza, incantamento e benessere. In questo senso.

Quest’anno la manifestazione ha contato sul supporto di Abinsula che ha fornito le magliette che ragazze e ragazzi useranno durante la manifestazione.

I SITI A SASSARI

Anche per il 2023 viene riproposta la suddivisione in quattro percorsi che suggeriscono ai visitatori numerosi siti e luoghi particolarmente rappresentativi che raccontano la storia della città. I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato dalle 17 alle 21 e domenica dalle 10 alle 21. Gli orari di apertura di alcuni monumenti potrebbero non coincidere con quelli della manifestazione.

All’interno del percorso “Nel cuore del centro storico” sono inseriti alcuni dei monumenti cittadini più significativi: Palazzo Ducale con le Stanze e le Cantine del Duca, il Museo Diocesano con la sezione Ori, argenti e paramenti sacri e la Pinacoteca, la chiese di San Michele, San Giacomo e Santa Caterina, il palazzo dell’Insinuazione – sede dell’archivio storico comunale “Enrico Costa”, il Palazzo di Città e la scuola primaria “San Donato”.

La scoperta del centro storico prosegue con il percorso “Dentro le mura”: i ciceroni illustreranno la storia del palazzo Infermeria San Pietro, della chiesa di Sant’Andrea, della Fontana di Rosello, del Palazzo Quesada di San Sebastiano – sede del Circolo Sassarese, del palazzo d’Usini – sede della biblioteca comunale, della Casa Tomè – che attualmente ospita la scuola civica di musica, del palazzo dell’Università e del Seminario Arcivescovile Turritano con la Biblioteca Diocesana.

Si prosegue “Oltre le mura” con la città ottocentesca e i quartieri adiacenti al centro storico. Anche in questo percorso troviamo palazzi e monumenti di grande pregio come il palazzo del Banco di Sardegna, il Museo storico della Brigata Sassari, il palazzo della Provincia con la riapertura della sala Sciuti, recentemente restaurata, e delle stanze della Regina, il palazzo Giordano Apostoli, il palazzo Fondazione di Sardegna, la Biblioteca Universitaria, la Casa Santi Angeli – inserita per la prima volta nel circuito di Monumenti Aperti, la Casa Cugurra, la scuola elementare di San Giuseppe, Villa Sant’Elia, il Padiglione “Eugenio Tavolara”, il Polo museale Santa Maria di Betlem, la cripta della Chiesa di Sant’Agostino – inserita per la prima volta nel circuito di Monumenti Aperti, Casa Dau – Sede dell’associazione “Luigi Canepa”.

Il percorso “Città e territorio, tra storia e natura” riunisce i luoghi della cultura e i monumenti situati nei quartieri periferici e nell’agro: saranno aperti al pubblico il MUNISS – Museo di Ateneo dell’Università degli Studi di Sassari, la chiesa della Madonna di Montserrat, il museo MAS.EDU, il museo delle macchine agricole dell’Istituto “Nicolò Pellegrini”, il Santuario di Nostra Signora del Latte Dolce, le chiese campestri di Sant’Orsola e di San Francesco, per finire con il monumento che rappresenta il valore del patrimonio culturale del nostro territorio, il Santuario prenuragico di Monte d’Accoddi.

Gli itinerari

Oltre ai quattro percorsi, che raggruppano i siti sulla base dell’evoluzione urbanistica della città, vengono riproposti gli itinerari tematici “Thàmus, Sassari museale e culturale”, “Alla scoperta delle Botteghe storiche di Sassari”, “I sentieri rurali” – percorso che permetterà di scoprire gli antichi sentieri che collegavano le località di Logulentu, Badde Tolta, Eba Giara, Filigheddu, Luna e Sole in collaborazione con il CAI Club Alpino Italiano Sezione Sassari – e “I sentieri naturalistici” alla scoperta del Lago di Baratz.

È necessaria la prenotazione per le visite guidate dei “Sentieri rurali” (online sul sito www.comune.sassari.it) e per i “I sentieri naturalistici” (tel. 079 533097 dal lunedì al venerdì 8.30/12.30 – 347 6791906).

LE VISITE GUIDATE

Accompagneranno i visitatori gli studenti e le studentesse degli istituti scolastici cittadini: Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Guglielmo Marconi”, Liceo Scientifico Statale “Giovanni Spano”, Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D.A. Azuni”, Liceo Statale “Margherita di Castelvì”, Liceo Artistico “Filippo Figari”, Convitto Nazionale Canopoleno – Licei, Istituto Istruzione Superiore “N. Pellegrini”, Istituto Tecnico Industriale “G.M. Angioy”, Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, Istituto comprensivo “Farina – San Giuseppe”, Istituto Comprensivo “Pertini – Biasi”, Istituto Comprensivo “San Donato”, Istituto Comprensivo “Latte Dolce Agro”.

Di fondamentale importanza è stata l’adesione di Enti, istituzioni e privati che hanno gentilmente aderito alla manifestazione dando la disponibilità all’apertura dei monumenti nonché a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione degli eventi collaterali.

INFORMAZIONI

L’Infopoint del Comune di Sassari in piazza d’Italia sarà aperto sabato e domenica dalle 10 alle 21: i visitatori potranno ricevere informazioni sui monumenti, sugli eventi e sui percorsi di visita.

Anche quest’anno verrà riproposto il tour panoramico “Alla scoperta di Sassari con Oreste”, in collaborazione con l’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari. Il bus partirà da piazza d’Italia sabato 6 maggio ogni ora dalle 17.00 alle 20.00 e domenica 7 maggio ogni ora dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Sarà necessario prenotare la corsa nel punto informazioni in piazza d’Italia.

Sarà disponibile, come ogni anno, il Servizio di interpretariato LIS in collaborazione con l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi Onlus – Sezione provinciale di Sassari.

Sono numerose le iniziative organizzate per rendere le visite più piacevoli e per arricchire il programma della manifestazione. Nel libretto in distribuzione, scaricabile nella versione digitale (www.monumentiaperti.com e www.comune.sassari.it), è possibile consultare il programma completo della manifestazione e tutte le informazioni sui monumenti, sugli orari di apertura, sulle varie iniziative che arricchiscono l’evento, sulle modalità di prenotazione delle visite guidate degli itinerari “I sentieri rurali” e “I Sentieri naturalistici”.

SITO WEB, UFFICIO STAMPA E SOCIAL MEDIA

I contenuti della manifestazione, corredati da informazioni sempre aggiornate, foto, comunicati stampa e materiali video, sono ospitati nel sito ufficiale www.monumentiaperti.com. Il racconto in diretta della XXVII edizione di Monumenti Aperti si svolgerà anche su Facebook (@monumentiapertiofficial), Instagram (@monumentiaperti) e Twitter (@monumentiaperti), canali social nazionali della manifestazione. Il tag ufficiale è: #MonumentiAperti2023.

L’APP HEART OF SARDINIA

Heart of Sardinia è un’app gratuita per iOS e Android, che da cinque anni promuove il patrimonio turistico dell’isola. Sarà l’app ufficiale dell’edizione 2023 di Monumenti aperti e una guida digitale per tutti i visitatori: al suo interno sarà possibile consultare la mappa dei monumenti visitabili e salvare gli itinerari in anticipo.

Heart of Sardinia si occuperà anche di raccogliere dati anonimizzati e aggregati sulle abitudini dei visitatori per misurare i risultati della manifestazione.

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