Solinas: “False accuse contro di me, a disposizione per chiarire”

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“Sono a completa disposizione per chiarire ogni aspetto delle mie attività, che pur attenendo alla mia personale sfera privata sono sempre state caratterizzate da legittimità e trasparenza”. Lo scrive in un lungo post su Facebook, pubblicato ieri notte, il governatore della Sardegna Christian Solinas che si difende da quello che definisce “un caso mediatico fondato su ricostruzioni parziali e strumentali, su allusioni e accostamenti suggestivi, su gravi omissioni che orientano una lettura fuorviante”.

Lo fa dopo la notizia dell’ANSA sul fatto che la Procura di Cagliari ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati sugli esposti, alcuni anonimi, sull’acquisto di una villa a Cagliari da parte del presidente.

“Si pone invece con forza l’interrogativo su come elementi attinenti ad un fascicolo riservato possano essere nelle mani di più persone – osserva il presidente – Non può certo sfuggire che vi sia un insieme di esposti anonimi, inspiegabilmente conosciuti ad alcuni giornali e blogger, con pubblicisti che si citano a vicenda per avvalorare le proprie tesi, tutte coordinate ad un frontale attacco politico nei miei confronti.

Rispetto ai singoli fatti, che nei giorni scorsi sono stati oggetto di vari articoli sul Fatto Quotidiano – citato peraltro dal governatore – Solinas spiega che l’acquisto della villa a Cagliari è stata realizzata “con un atto pubblico, stipulando il contratto preliminare e poi l’atto definitivo davanti al notaio, sempre alla luce del sole, dando un acconto con i miei risparmi ed accendendo un mutuo di 30 anni, garantito da ipoteca a favore della Banca pari al doppio del valore. Non è di mia proprietà invece e non ho alcuna relazione con il lotto confinante, sul quale è in corso la costruzione di altro immobile da parte di un privato imprenditore. Pertanto, la circostanza dell’edificazione allusivamente legata alla mia persona è clamorosamente falsa”.

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