Rissa Lanteri Ozierese, mano pesante del giudice sportivo

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Squalifica fino al 30 aprile del 2024 per Riccardo Bruno, mister dell’Ozierese Giovanissimi Under 15, protagonista di un brutto gesto violento nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria, la Polisportiva Lanteri Alessio Carta, durante l’incontro disputato e ovviamente sospeso, la scorsa domenica nel campo di via Torralba, terreno di gioco della società sassarese.

Questa la decisione del giudice sportivo, che ha poi trasmesso tutti gli atti relativi alla gara alla Procura, affinché valuti eventuali ulteriori provvedimenti, sulla base delle testimonianze raccolte da polizia e carabinieri, intervenuti per risolvere la situazione ed evitare conseguenze più pesanti.

Il duro provvedimento della giustizia sportiva, é arrivato dopo l’analisi del rapporto arbitrale, secondo il quale Bruno, dopo essere stato espulso dall’arbitro, allontanandosi dal campo avrebbe colpito il suo collega Carta, con una forte manata al volto facendolo cadere a terra, facendo scatenare il parapiglia generale.

Per il dirigente della Polisportiva Lanteri Antonello Masala, é arrivata l’inibizione per due mesi. L’accusa é quella di aver spinto in maniera piuttosto decisa e con forza, il mister dell’Ozierese negli spogliatoi, il quale è stato successivamente aggredito da alcuni presenti, con conseguenze importanti a livello fisico, che hanno reso necessario il ricovero in ospedale.

È stato deciso di infliggere la sconfitta per 0-3 a tavolino per le due squadre con l’aggiunta di una multa di 200 euro per la Lanteri a causa della “condotta dei propri tesserati non identificati e per l’indebita presenza sul terreno di gioco di persone iscritte in elenco”.

Una brutta pagina per lo sport, soprattutto a livello giovanile, dove si ha a che fare con adolescenti e dove i valori del rispetto per l’avversario e l’accettazione della sconfitta, devono sempre prevalere sul risultato sportivo.

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