La note e le parole di “Imagine” dei Beatles fanno da sottofondo al flash mob composto messo in scena stamattina dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Alberghiero di Sassari per dissociarsi da qualunque forma di violenza e dire che, no, i ragazzi della scuola non vogliono essere associati alla rissa scoppiata due giorni fa all’uscita delle lezioni fra due studentesse e con i video virali che hanno fatto il giro dei sociale del web.
Rissa per cui sono indagate oltre alle due ragazze sedicenni (una delle quali armata con un tirapugni), anche altre due maggiorenni. La loro posizione è al vaglio delle Procure di Sassari e dei minorenni, che dovranno valutare le responsabilità sui riscontri acquisiti dalle indagini svolte dagli agenti della Squadra Mobile della Questura sassarese.
Nei sopralluoghi davanti alla scuola e nelle perquisizioni a casa delle indagate, gli agenti hanno trovato e sequestrato anche uno sfollagente e una pietra, entrambi usati durante la rissa, che sarebbe solo l’ultima di una scia di scontri fra le due contendenti.
Contro questa violenza gli studenti e i professori dell’Alberghiero si sono voluti opporre: “Abbiamo scelto Imagine dei Beatles perché è una canzone che parla di umanità e di rispetto, e il rispetto fra le persone è ciò che deve essere al primo posto nella vita di tutti i giorni”, dice Sara Manunta, rappresentante degli studenti riuniti nella palestra per il flash mob. “Insieme con i ragazzi abbiamo voluto prendere le distanze da questi episodi di violenza in cui i nostri studenti non si riconoscono per nulla”, spiega la dirigente scolastica, Antonietta Piras. “Purtroppo questi casi sporadici accadano in tutte le scuole, ed è importante reagire nel modo giusto. Noi formiamo i ragazzi per la professione e per il mondo del lavoro, la violenza non ci appartiene e non appartiene ai nostri studenti”. Nei prossimi giorni il Consiglio di classe e il Consiglio d’istituto, con il coinvolgimento delle famiglie, decideranno se prendere dei provvedimenti disciplinari nei confronti delle due ragazze protagoniste della rissa. (ANSA)