Porcu: “Parchi regionali, un contributo a sviluppo socioeconomico territori”

ciccolini bitti

Il territorio e l’uomo possono e devono coesistere, per una maggiore tutela dell’ Ambiente e per aiutare in maniera consistente l’economia della nostra isola. Questo in sintesi, il messaggio dell’ Assessore regionale della Difesa dell’ ambiente Marco Porcu, in occasione di un incontro che si è tenuto lunedì 19, presso la sede del Parco naturale regionale di Tepilora a Bitti, insieme al sindaco Giuseppe Ciccolini e accompagnato dal capo di Gabinetto Emanuele Beccu.

Altra tappa quella di Tepilora, di una serie in appuntamenti per i parchi sardi e luoghi di interesse ambientale e naturalistico, con lo scopo di incrementare la destagionalizzazione nell’ offerta turistica, attraverso la valorizzazione del patrimonio boschivo.

.”Il sistema dei parchi regionali della Sardegna – ha detto l’Assessore – rappresenta un patrimonio che, per valori naturali, storico-culturali e paesaggistici, contribuisce allo sviluppo socioeconomico dei territori. Perciò la Regione – continua Porcu – è convintamente impegnata nella tutela e nella salvaguardia di queste aree”.

“Il Parco, coi suoi ottomila ettari di foreste, sentieri e corsi d’acqua – ha precisato il rappresentante della Giunta Solinas – è uno dei gioielli dell’Isola, che, nel 2017, ha ottenuto dall’Unesco, insieme ad altri 13 comuni tra Barbagia, Baronia e Bassa Gallura, il riconoscimento di ‘Riserva della biosfera‘, un valore aggiunto per questo territorio che consente grandi potenzialità di promozione. Un’area di pregio ambientale che offre le giuste condizioni per la ricerca scientifica, per il miglioramento dell’offerta turistica e per la valorizzazione agro-ambientale dei territori, nel segno dello sviluppo sostenibile, del miglioramento della qualità della vita e dell’educazione ambientale. Non dimenticando aggiunge Porcu – che le politiche ambientali rappresentano un importante sostegno per gli sbocchi occupazionali di cui la Sardegna ha estremo bisogno e per la lotta allo spopolamento delle zone interne”.

“La presenza dei parchi nel territorio regionale si deve coniugare in maniera equilibrata con la presenza dell’uomo, evitando, nel rispetto dell’ambiente, la musealizzazione della natura”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas. Al termine dell’incontro, l’Assessore all’Ambiente, ha visitato il cantiere forestale di Crastazza, gestito dall’agenzia regionale Forestas.

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