Alghero. Nuovi luoghi dove sposarsi, apertura ai privati

sposalizio in sardegna

Il rilancio della cerimonia di nozze ad Alghero, avviato con una rivisitazione della lista delle location individuate nel 2015 e riproposta e attualizzata dalla Giunta di Mario Conoci, oggi apre le possibilità anche ai privati.

Gli sposi potranno scegliere, oltre alle Grotte di Nettuno, la Torre Nuova di Porto Conte, la Spiaggia di Mugoni, il Nuraghe Palmavera, la Spiaggia di Maria Pia, i Bastioni, la Torre di Sulis, la terrazza panoramica della Torre di Porta Terra – con tariffe ridotte fino al 60% rispetto alle precedenti previsioni – anche altre sedi di proprietà privata.

I titolari di concessione demaniale o proprietari di strutture o edifici di particolare valore storico, artistico, culturale e paesaggistico – architettonico, possono ora candidare la location aderendo all’avviso dell’Amministrazione. Spiagge, palazzi storici, ville: i concessionari o proprietari possono presentare istanza per concedere i luoghi in comodato d’uso gratuito, in uso esclusivo al Comune, per farne un Ufficio di Stato Civile per la durata della celebrazione di matrimoni civili.

Prima della decisione, ci sarà un sopralluogo atto a valutare le strutture che, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione comunale, saranno ritenute idonee e compatibili. La valutazione degli spazi e degli allestimenti proposti dai privati sarà affidata ad una commissione interna, nominata e presieduta dal Dirigente dell’Ufficio Matrimoni del Comune di Alghero.

“Si tratta di una ulteriore facilitazione chi vuole sposarsi nella nostra città, con uno sguardo fiducioso oltre l’emergenza. Oltre ad aver ridotto le tariffe per i matrimoni nei luoghi di proprietà pubblica, vogliamo favorire anche le imprese che intendano sviluppare questo tipo di attività, offrendo loro il riconoscimento di sede staccata dello Stato Civile con procedure più semplici e attivabili in qualunque momento”, sottolinea l’Assessore al Turismo Marco Di Gangi. L’avviso di carattere esplorativo è reperibile, con relativo modello di manifestazione di interesse, sul sito istituzionale del Comune – servizi al cittadino – bandi avvisi graduatorie.

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti