Il presidente Solinas ha scritto al premier Conte
“Ben venga ogni iniziativa utile a ottenere il riconoscimento per la Sardegna degli svantaggi causati dalle sue particolari condizioni geografiche, ma per raggiungere quanto prima un risultato positivo è indispensabile un confronto serrato ai più alti livelli con Stato e Unione europea”. Lo afferma il presidente della Regione, Christian Solinas, comunicando di aver chiesto al Governo, in una lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il 9 dicembre scorso, “di poter avviare con urgenza le procedure per la costituzione del tavolo tecnico-politico finalizzato alla quantificazione e compensazione degli svantaggi strutturali permanenti derivanti alla Sardegna dalla condizione di insularità”.
“Con il ministro per il Sud – sottolinea il presidente Solinas – abbiamo già dato inizio ad un dialogo costruttivo, che si è concretizzato in un accordo articolato che, oltre a definire una rimodulazione del Patto per la Sardegna per accelerare la spesa trasferendo risorse verso interventi immediatamente realizzabili, prevede espressamente l’istituzione di un tavolo Regione-Stato per l’insularità”.
“Al Governo – conclude – chiediamo una risposta in tempi rapidi che ci permetta di vedere subito riconosciuti i diritti dei sardi, a cominciare da quello alla mobilità con la nuova continuità territoriale”.