Sassari. Il PD chiede l’istituzione della figura del garante per l’infanzia

Presentata la mozione

I consiglieri comunali del Partito Democratico, Carla Fundoni, Giuseppe Masala, Fabio Pinna e Giuseppe Mascia ha presentato una mozione con cui si chiede che a Sassari venga istituita la figura del garante per l’infanzia e l’adolescenza.

Già presente a livello nazionale dal 2011, questa autorità ha come finalità generali la promozione e la tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età.

Inoltre suo compito è far valere il diritto della persona di minore età ad essere accolta ed educata prioritariamente nella propria famiglia e, se necessario, in un altro ambito familiare di appoggio o sostitutivo.

Per raggiungere le finalità generali di promozione e tutela dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, l’Autorità garante svolge compiti eterogenei: Parlamento e Governo sono alcuni dei suoi interlocutori e numerose collaborazioni, sia a livello nazionale, che internazionale, le permettono non solo di intervenire in materia, ma anche di svolgere un ruolo rilevante di indirizzo e sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni politiche.

Dal 28 aprile 2016 la garante nazionale è il magistrato Filomena Albano.

Il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza svolge la propria attività in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e valutazione, non è sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico e funzionale ed esercita le seguenti funzioni:
promuove, in collaborazione con gli enti e le istituzioni che si occupano di minori, le iniziative per la diffusione di una cultura dell’infanzia e dell’adolescenza, il riconoscimento dei diritti individuali, sociali e politici dei bambini e dei ragazzi.

Favorisce la conoscenza di tali diritti e vigila, anche in collaborazione con le istituzioni preposte alla tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, sulle condizioni dei minori a rischio di emarginazione sociale e sui fenomeni di discriminazione, per motivi di sesso, di appartenenza etnica o religiosa, e favorisce le iniziative da parte delle amministrazioni competenti per rimuovere le cause che ne impediscono la tutela.

Promuove iniziative, in accordo con le istituzioni scolastiche, volte all’assunzione di misure per fare emergere e contrastare i fenomeni di violenza fra minori all’interno del mondo della scuola e di dispersione scolastica. Segnala ai servizi sociali e all’autorità giudiziaria situazioni di rischio o di danno derivanti a bambini e ragazzi da situazioni ambientali carenti o inadeguate dal punto di vista igienico-sanitario e abitativo.

Vigila sui fenomeni dei minori scomparsi e dei minori abbandonati non segnalati ai servizi sociali e alla magistratura minorile. Concorre, anche mediante visite, alla vigilanza sull’assistenza prestata ai minori ricoverati in istituti educativi, sanitari e socio-assistenziali, in strutture residenziali o, comunque, in ambienti esterni alla propria famiglia, ai sensi della normativa vigente.

Tra le varie mansioni, si segnalano anche la verifica delle condizioni e degli interventi volti all’accoglienza ed all’inserimento del minore straniero, anche non accompagnato, accoglie le segnalazioni provenienti da persone anche di minore età, dalle famiglie, dalle scuole, da associazioni ed enti, l’indicazione alle amministrazioni pubbliche competenti di situazioni di danno o di rischio.

Nell’esercizio delle sue attribuzioni può richiamare le istituzioni pubbliche a prendere in considerazione, nello svolgimento dei loro compiti, il superiore interesse dei bambini e dei ragazzi; vigilare sul rispetto dei diritti dei minori nel territorio regionale e segnalare alle amministrazioni competenti casi di bambini e ragazzi in situazioni di rìschio o di pregiudizio; promuovere e sollecitare interventi di aiuto e sostegno a favore di bambini e ragazzi, nonché l’adozione di atti o la modifica o riforma degli stessi qualora ritenuti pregiudizievoli dell’interesse dei minori.

Dal 2017, il garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è Grazia Maria De Matteis.

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