Ozieri. Rianimazione allestita grazie alle offerte di due raccolte fondi

“Sa dell’incredibile quello che si è riusciti a fare in due settimane. Eppure succede sempre così quando intorno ad una idea intelligente ci si mette insieme e si lavora sodo per raggiungere l’obiettivo“. Sono le parole entusiaste del Sindaco di Ozieri, Marco Murgia, che commenta così i lavori ndell’allestimento di Rianimazione nell’ospedale cittadino “Antonio Segni”.

“Oggi – prosegue – possiamo mostrarvi le foto del reparto di Rianimazione che grazie al lavoro del personale Ospedaliero è stata allestito assemblando ciò che era già in dotazione all’Ospedale con l’attrezzatura acquistata grazie alla generosità di coloro che hanno fatto offerte alle due raccolte fondi, quella organizzata dai Sindaci dell’Unione dei Comuni del Logudoro e della Comunità Montana del Goceano, attraverso la piattaforma EuPuru, e quella sostenuta dalla associazione Possibilmente.

“Il reparto è pronto con 2 postazioni di terapia Intensiva e di 4+2 di semi intensiva, ma con l’arrivo dei respiratori destinati dalla Protezione Civile si potrà arrivare ad avere 13/14 posti letto. Il reparto in questo modo potrà ospitare da subito i pazienti no Covid dalle rianimazioni degli ospedali destinati a quelli Covid. L’Antonio Segni infatti per il momento nel piano regionale dell’emergenza non è presidio Covid. L’allestimento non è ancora completato e poi ci sono tutte le altre esigenze derivanti dall’emergenza pandemia perciò continuate a sostenerci nella raccolta dei fondi”.

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